Stupire, meravigliare e dare
nuova luce ai particolari, tra damaschi e decori iperbolici, per abiti e
accessori spettacolari: un vero e proprio invito a corte. Una delle tendenze
delle passerelle di quest’anno porta avanti il concetto tanto semplice quanto
ricco di tradizione, combinata alle irrinunciabili novità. La sfilata spring -
summer 2012 di Roberto Cavalli, presentata sulle passerelle di Milano Moda
Donna, definisce un'immagine estremamente sofisticata e femminile, che rimanda
immediatamente al lusso tipico dell’età barocca. La silhouette della collezione
è definita dall’incontro tra linearità e perfezione dei capi, ispirati alla
ricchezza barocca, riflessa sia negli abiti che nelle micro gonne. Gli abiti lunghi seguono la forma del corpo,
realizzati con intarsi di pizzo e arricchiti con ricami applicati sui fianchi,
abbinati a giacche dal taglio sartoriale o a gilet con spalle imbottite dalla
linea asciutta. Giacche in seta stampata con animali fantastici sono illuminate
da ricami che seguono il disegno della stampa rendendolo tridimensionale,
mentre le stampe riportano macro fiori o
motivi animalier, impreziositi da ricami dorati su seta, proprio come il
tessuto damascato tipico del barocco: le parole chiave sono lusso e ostentazione.
Con questa collezione debutta anche la borsa Florence, creata come atto d'amore dello stilista per la sua
città, ma non solo, perché nulla viene lasciato al caso: Firenze infatti,
ancora prima che venisse inaugurato lo stile tipicamente barocco, si aprì al
gusto internazionale grazie a una figura di spicco e innovazione, Eleonora di
Toledo. L’arrivo di Eleonora a Firenze, come giovane sposa di Cosimo de’
Medici, portò un nuovo clima in città. La moda fiorentina, dopo metà
Cinquecento, era ancora sotto l’influenza del moralismo dei Savonarola, ma
grazie allo stile dell’austera duchessa, a partire dalla sua corte per poi
diffondersi nelle principali corti europee, vengono incentivati l’inclinazione
al lusso e alle novità. Eleonora adottò uno stile per niente scontato,
diventando un modello di misura e armonia per le sovrane successive e, a quanto
pare, per gli stilisti dei nostri giorni: l’inaugurazione barocca fu un momento della storia in
cui l'abito assume caratteristiche innaturali, poiché la sua funzione è quella
di costruire forme ideali che cancellano il corpo reale. Ma nonostante la bella
duchessa da una parte cancellasse con bustini strettissimi le forme tipiche
della donna, faceva scandalo per i suoi orecchini nei lobi bucati, i cappelli
piumati, gli abiti sportivi di foggia maschile, la zimarra di ispirazione
turca: certe "eccentricità" trovavano spazio solo negli armadi delle
prostitute. Il suo guardaroba ricchissimo, fatto di stoffe
raffinate e decori opulenti, sembra
essere riproposto anche a noi: la nuova collezione di borse
Bulgari, ad
esempio, è straordinariamente elegante e lussuosa, caratterizzata da
decorazioni gioiello e colori magnifici, come il verde declinato in varie
sfumature e pellami come il pitone. Il vero colpo d’occhio
viene offerto dalle pochette: color panna realizzate in raso, decorate con
cristalli e chiusura in oro, in tessuto viola con ricami e perline nere o in
damasco abbellite da ricami floreali.
Una bellezza straordinaria, eppure severa e intransigente, un’immagine
che restituisce alla perfezione l’indole volitiva e la fermezza di una donna
senza mezze misure, proprio come nel noto dipinto di Agnolo Bronzino che ritrae
l’altera duchessa Eleonora.
Per cogliere novità e modi di essere, di diventare…Istinti, evoluzioni e trasformazioni di una società contemporanea sempre più border-line, dove le differenze talvolta vengono cancellate dall’omologazione. Dalle passerelle al costume, dai luoghi ai rapporti interpersonali, per dare un’istantanea sempre nuova del “coprimento” individuale, dall’abito materiale a quello metaforico: le maschere che ognuno di noi indossa, singolarmente e nel proprio ruolo sociale.
sabato 25 febbraio 2012
Ispirazioni barocche: un sontuoso invito a corte.
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martedì 7 febbraio 2012
Candidamente romantico, sfacciatamente in contrasto: total white.
Panna montata, nuvole, meringa, pizzi, volant. Il romanticismo viene declinato questa stagione con un solo colore: il bianco. Con trasparenze che sfumano in seduzione o semplicemente puro e immacolato, il bianco sembra oscurare con il suo candore il fascino invernale del nero, in modo inafferrabile e tenue, delicato come un soffio. Allora cosa c’è da fare se non puntare sul bianco dalle mille sfaccettature? Non sono da escludere le altre nuances come il beige o il rosa salmone chiarissimo, romantiche, ingenue, fresche e innocenti, ma anche sfrontate e aggressive se abbinate impeccabilmente con accessori e dettagli in metallo o in pelle. Una femminilità sempre pronta a diffondere un’aura luminosa all’esterno e su ogni centimetro di pelle. Il bianco, simbolo di purezza ed innovazione, luce e tecnologia, funziona anche come neutralizzatore di stress e ansie, aiutando a disintossicarsi dalla vita frenetica e caotica della metropoli. Nulla di meglio dunque, che vestirsi come i fiocchi di neve nelle fredde giornate metropolitane. Per le donne che vogliono sentirsi più angeli che dark ladies, Derek Lam definisce la donna con linee essenziali, quasi celestiali; Emilio Pucci lascia libero sfogo ad una creatività romantica senza tempo attraverso pizzi principeschi e sontuose balze; Laura Biagiotti riporta in auge la maxi camicia da usare come abitino ; Alberta Ferretti delinea un look più strettamente da spiaggia, o da calda estate in città, con l’abito sottoveste: elegante, chiaro, perfetto la sera con un gioiello prezioso o un accessorio stravagante, passapartout il giorno. Anche se un tempo il bianco era il colore relegato al giorno delle nozze, oggi è tra le tinte più chic della palette cromatica, sopratutto durante la bella stagione che incalza sempre più velocemente, quando riflette i raggi del sole, mettendo in risalto la pelle chiarissima o ambrata, il biondo o il bruno, è il colore che fa per tutte, perchè adatto a ognuna e in ogni stagione, di giorno come di sera. Ogni colore ha una sua caratteristica, una vita propria. Quando lo si sceglie per indossarlo, in qualche modo, parla di noi. Per questa stagione si potrà scegliere tra un’infinità di colori da indossare, ma il bianco ha un’essenza molto particolare: in realtà è un non-colore, o meglio, la somma dei colori e insieme il loro annullamento, come un’astrazione della mente il bianco ci regala un allure unica, chic, distaccata se totale. Infatti solitamente, se usato puro, spaventa e attrae contemporaneamente, è sublime. Perciò per sfoggiare un perfetto total white occorre molta classe e risolutezza. Chi avesse dubbi sul fatto che il bianco sia uno dei colori più trendy della stagione, dia un’occhiata alle collezioni: è questa tinta “lunare”, nella sua facilità di abbinamento, nella sua estrema versatilità, ad avere un successo senza eguali. Puro come il latte, abbagliante come la luce, il bianco rapisce e affascina. Molte donne preferiscono non osare, perchè il bianco non ammette mediazioni, è assoluto per natura, non tollera leggerezze perché annulla i contorni ma da volume alla materia, non si mimetizza come il nero e non si offre agli sguardi come i colori, ed elegante lo è di suo. Altre ancora lo usano come un contrasto, una base, una fugace interruzione. Ma quali accessori abbinare ad un outfit total o parzialmente white? Perfetti quelli in cuoio o sughero per un look classico ed etnico, mentre chi ama sorprendere potrà accostare al bianco accessori argento e oro, oppure colorati fluo e laminati nei colori più accesi. Per una volta andare in bianco non è poi così male.
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