Oggi
nella rete, come nella realtà, essere bisessuale per una donna
sembra davvero essere il passepartout per conquistare un uomo e non solo. E’
una tendenza effettiva o una moda vera e propria? Che due donne assieme siano la fantasia di ogni uomo eterosessuale non è cosa nuova, come non è
nuovo il desiderio delle donne di sperimentare la propria
sessualità, molto più fluida di quella maschile. Quello che però
viene da chiedersi è: per chi bisessuale lo è davvero, ovvero per quelle persone davvero libere che si innamorano di
entrambi i sessi, quella che viene
professata esclusivamente come moda, non diventa forse dannosa? O
siamo tutti vittime dello stesso
contesto sociale e la bisessualità è solo
il costume di questi anni? Sicuramente l'incertezza diffusa, l'insicurezza
cosmica che ci circonda in ogni ambito della nostra vita, alimenta la paura dei
legami solidi, la
diffidenza nei confronti dell'amore e dei sentimenti puri, alimentando la necessità di vie di fuga, di cui la bisessualità
potrebbe risultare una delle tante. E' anche vero che oggi siamo nell'epoca delle morali labili, del
compromesso, delle mezze verità, e
quindi professarsi lesbiche non paga più, perché lega le donne ad un
immaginario femminista obsoleto, che le porta a rifugiarsi
in etichette meno rigide. Questo non fa altro che aumentare il caos nei rapporti con
se stessi e con gli altri. Ma questo potrebbe essere tutt’altro che negativo.
Ognuno di noi è cresciuto con l’ideale della coppia etero, in cui la donna da
importanza all’uomo e viceversa: chi è che invece da importanza alla “persona”?
In ognuno di noi convivono parti maschili e parti femminili.
Ciascun sesso porta in sè tratti dell' altro sesso. "All' inizio della
vita si può parlare di una vera e propria androginia", conferma Claudio
Risè, psicanalista e scrittore. "Nella fase embrionale, infatti, sono
presenti da un punto di vista biologico sia le strutture di base maschili che
quelle femminili. Nel corso della gestazione si verifica una regressione dei
tratti di uno dei due sessi, per arrivare poi alla definizione dell' identità
sessuale". Ecco perchè non è poi così sconvolgente manifestare tendenze
bisessuali nell' età adulta, anche se, nella maggioranza dei casi, si tende a tenerlo
nascosto. L' omosessualità è una condizione ormai accettata praticamente da tutti, mentre
il bisessuale è ancora visto da alcuni come qualcosa di perverso e sbagliato.
In realtà in tal senso vi sono dei risultati che parlano chiaro: secondo
l' ultimo sondaggio dell' Asper (Associazione per lo studio dell' analisi
psichica e la ricerca sessuologica) sui comportamenti sessuali degli italiani,
il 14,6 per cento degli uomini e il 12,1 per cento delle donne tra i 18 e i 50
anni si definiscono bisessuali. Un fenomeno in aumento, e non solo. Il 34% è
convinto che la naturale tendenza degli esseri umani è la bisessualità, e che
poi è la società che impone ingiustamente di fare una scelta, come per voler
placare l’androgino che costituisce ognuno di noi: un po’ come nel Simposio di
Platone, in cui Aristofane, nel dialogo, narra di un terzo genere, non figlio
del Sole come gli uomini, non figlio della Terra come le donne, ma figlio della
Luna, che della natura di entrambi partecipa. Il mito racconta che la
completezza autosufficiente rese gli umani androgini così arroganti da
immaginare di dare la scalata all'Olimpo,
e Zeus fu costretto dunque a separare
ciascuno di loro in due metà, riducendoli a solo maschio e solo femmina. Quella
che viene definita "l'umana nostalgia dell'interezza", mai placata, è
la radice e in qualche modo la costrizione all'amore, oppure “alla brama e all'inseguimento dell'interezza,
ebbene, tocca il nome di bisessualità”? C’è da dire che anche tra le star di
tutto il mondo la tendenza bisex esercita una grande influenza: Kylie Minogue
ha rivelato, ad esempio, di essere affascinata e attratta da certe donne, con
cui flirta naturalmente. Sono parole che non stupiscono affatto, visto che la
pop star australiana è una delle tante donne dello spettacolo che si è
cimentata in dichiarazioni di questo genere, basti pensare a Madonna e alla sua
performance con Britney Spears e Christina Aguilera agli Mtv Awards, alle
affermazioni di MeganFox, e addirittura alla lunga relazione tra Lidsay Lohan e
la dj Samantha Ronson. Bisex è bello e fa tendenza, ma è necessario tener conto
che alcuni, oltre alla curiosità del momento, passano una vita intera a
innamorarsi di una personalità, di un carattere, di una persona.
Per cogliere novità e modi di essere, di diventare…Istinti, evoluzioni e trasformazioni di una società contemporanea sempre più border-line, dove le differenze talvolta vengono cancellate dall’omologazione. Dalle passerelle al costume, dai luoghi ai rapporti interpersonali, per dare un’istantanea sempre nuova del “coprimento” individuale, dall’abito materiale a quello metaforico: le maschere che ognuno di noi indossa, singolarmente e nel proprio ruolo sociale.
lunedì 23 luglio 2012
Bisessualità: androginia platonica o tendenza confusa?
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Il Barocco Contemporaneo di Abed Mahfouz sfila ad “AltaRoma AltaModa”.
Martedì 10 Luglio, quinta giornata della
manifestazione di moda “AltaRoma AltaModa”. La passerella della Sala Lancisi,
all’interno del complesso monumentale di Santo Spirito in Sassia, si trasforma
improvvisamente in un ponte, spaziale e temporale, che va dall’Oriente
all’Occidente, dal Barocco all’età contemporanea: è la collezione Couture
Autunno-Inverno firmata Abed Mahfouz, grande nome nell’alta moda
internazionale. Lo stilista libanese, per l’appunto, ha presentato una
collezione intitolata “Contemporary Baroque”, in cui l’opulenza e la
ricercatezza di altri tempi si fondono alle texture innovative fatte di pietre,
cristalli e paillettes, creando un effetto unico e persino dinamico, attraverso
i movimenti morbidi dei dettagli in piume di struzzo, tulle e pizzo. Gli abiti
da sera sembrano danzare, dando vita a una figura femminile che quasi fluttua,
enigmatica e sofisticata: la donna è vestita di un’aura principesca ed
elegante, ma allo stesso tempo eterea e innaturale, un po’ come una sirena dai
toni cangianti. La palette della collezione s’ispira ai colori naturali e della
terra, dal beige chiaro al fango, dal viola ghiaccio al frosty green, il tutto
incorniciato dai ricorrenti fiori di organza tagliati al laser e applicati
casualmente, che danno un effetto leggero e passeggero, un po’ come delle
nuvole. Le stampe barocche, i disegni dallo stile
ricco di dettagli sorprendenti, sono stati ripresi dalle tappezzerie di
castelli e palazzi d'epoca, e poi riportati con pietre e swarovski ricamati
sugli abiti, tono su tono. Gli accessori e i dettagli, invece, sono stati
studiati per accentuare al massimo le forme femminili e disegnare il punto
vita: cinture sottili e strette e fianchi imbottiti, proprio come nel '600. E,
per chiudere in bellezza, un fantastico abito da sposa off-white arricchito di
cristalli, per una donna sinuosa ma dall’allure esuberante.
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